REFERENTE DI ISTITUTO IMM PER LA SICUREZZA

1) PREMESSA

Il Referente per la Sicurezza rappresenta, ai sensi del D. Lgs. 81/2008 e s.m.i., il
Dirigente in cui presta la propria attività.
Ai sensi dell’art. 31 del D. Lgs. 81/2008 e s.m.i.:
ed inoltre, in caso di pericolo grave ed immediato, vale, ai soli fini della salute e sicurezza sui
luoghi di lavoro,
Il Referente per la Sicurezza fa parte del Servizio di Prevenzione e Protezione i cui
compiti sono stabiliti dall’art. 33 del D. Lgs. 81/2008 e s.m.i.:

2) COMPITI DEL REFERENTE PER LA SICUREZZA

I compiti della figura del referente per la sicurezza sono di seguito riassunti:

1) assumere un ruolo attivo nel servizio di prevenzione e protezione;

2) partecipare alle riunioni della commissione sicurezza;

3) partecipare agli incontri in materia di salute e sicurezza promossi dall’RSPP delle quali viene
verbalizzata come riunione periodica ai sensi dell’art. 35 del D. Lgs. 81/2008 e s.m.i.);

4) conservare i documenti di sicurezza (piano di evacuazione, piano di
primo soccorso, schema del servizio di prevenzione e protezione, verbali di
sopralluogo, carenze riscontrate per quanto riguarda la sicurezza, ecc..);

5) affiggere i piani di evacuazione in caso di emergenza, il piano di primo soccorso
e lo schema riportante il servizio di prevenzione e protezione per consentirne la
visione a tutti i lavoratori;

6) aggiornare con tempestività il Documento Valutazione Rischi (DVR).;

7) informare, tutto il personale, ed in particolar modo i nuovi lavoratori,
delle procedure di evacuazione e di primo soccorso e, in generale, di tutte le criticità
presenti per quanto riguarda la sicurezza;

8) programmare, un’evacuazione in caso di emergenza per consentire ai
nuovi lavoratori ed ai nuovi alunni di apprendere rapidamente le procedure;

9) programmare e verbalizzare, entro l’A.S., almeno 2 prove di evacuazione in caso di
emergenza (indicativamente una per il caso di incendio ed una per il caso di sisma);

10) relazionare il Dirigente e l’RSPP circa episodi di mancato infortunio grave ovvero
circa situazioni di evidente pericolo;

11) accertare che su ciascun locale vi siano le planimetrie di emergenza che indichino le vie di
fuga fino ai punti di raccolta esterni;

12) incontrare periodicamente l’RSPP per proporre interventi per il miglioramento
delle condizioni di sicurezza, per pianificare le prove di evacuazione e la formazione delle
figure sensibili, per informarlo su incidenti ovvero infortuni capitati , per
aggiornare i piani di evacuazione e di primo soccorso;

13) programmare, in accordo con l’RSPP e la Direzione , incontri informativi e
formativi sulla sicurezza;

14) verificare, almeno 1 volta nel corso dell’A.S., il
materiale presente nelle cassette di medicazione ed eventualmente richiedere alla
Direzione l’acquisto del materiale mancante;

15) raccogliere le istanze dal personale per il miglioramento delle condizioni di
sicurezza e comunicarle in Direzione;

16) gestire, in accordo con la Direzione e nel rispetto della Legge sulla privacy, i documenti
riguardanti i protocolli sanitari (approvati in ogni caso dalla Direzione).